Indian Givers / Indiani generosi

There’s a battle raging on the sacred land
Our brothers and sisters have to take a stand
Against us now for what we've all been doin'
On the sacred land there’s a battle brewin'

I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news

Now it’s been about five hundred years
We keep taking what we gave away
Just like what we call Indian givers
It makes you sick and gives you shivers

I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news

Big money goin' backwards and ripping the soil
Where graves are scattered and blood was boiled
When all who look can see the truth
But they just move on and keep their groove

I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news

Saw Happy locked to the big machine
They had to cut him loose and you know what that means
Yeah, that’s when Happy went to jail
Behind big money justice always fails

I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news

Bring back the days when good was good
Lose these imposters in our neighborhood
Across our farms and through our waters
All at the cost of our sons and daughters
Our brave songs and beautiful daughters
We're all here together fighting poison waters
Standing against the evil way
That’s what we have at the end of day

I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news
I wish somebody would share the news


* * * *

C’è una battaglia che infuria sulla terra sacra
I nostri fratelli e sorelle devono prendere posizione
Contro di noi per colpa di ciò che abbiamo fatto
Sulla terra sacra c’è una battaglia in corso

Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia

Ormai sono passati cinquecento anni
E continuiamo a tenerci quello che abbiamo portato via
E continuiamo a dirci, “che indiani generosi” [1]
Ti fa sentire disgustato e ti dà i brividi

Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia

Fiumi di denaro tornano indietro e lacerano la terra
Cosparsa di tombe e dove il sangue ribolliva
Quando chiunque guarda può vedere la verità
Invece va avanti come se nulla fosse

Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia

Ho visto Happy incatenato alla grande macchina [2]
Gli hanno dato il benservito, sai cosa vuol dire
Yeah, fu così che Happy andò in prigione
Davanti ai soldi la giustizia fallisce sempre

Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia

Torniamo ai giorni in cui il bene era il bene
Cacciamo questi impostori dal nostro quartiere
Dalle nostre fattorie e dai nostri fiumi
Ne va dei nostri figli e delle nostre figlie
I nostri coraggiosi figli e le nostre bellissime figlie
Siamo qui tutti insieme a combattere le acque avvelenate
In piedi contro il male
È quello che ci resta alla fine della giornata

Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia
Spero che qualcuno condividerà la notizia


[1] “Indian givers” è un’espressione peggiorativa che significa “persona che vuole riprendersi ciò che ha regalato”; nacque in America all’epoca dei colonizzatori europei e viene oggi ritenuta offensiva nei confronti dei Nativi Americani (wikipedia). Non essendo possibile tradurla letteralmente, si è optato per una traduzione che rendesse lo stesso significato critico e ironico che costituisce il messaggio della canzone. Con l'espressione originale Young intende sottolineare che l’uomo bianco si comporta esattamente come coloro che giudica “comportarsi da Indiani”, ovvero tenersi ciò che si è dato, ciò che non è proprio.
Nella traduzione si è preferito mantenere almeno l'ironia pungente adottata da Young nel testo originale, puntando sul seguente significato: i Nativi non hanno ceduto generosamente la loro terra ai colonizzatori, come invece sembra pensare l'uomo bianco. Alla scelta di traduzione ha contribuito anche il fatto che, in italiano, esiste sì l'espressione “fare l'Indiano”, ma il suo significato è differente; utilizzarla nel testo avrebbe fuorviato il senso della strofa.
[2] Young si riferisce a un episodio avvenuto durante la protesta per l'installazione di un oleodotto a Standing Rock, Dakota (vicenda a cui tutta la canzone è dedicata). Dale “Happy” è un attivista che è stato arrestato per essersi incatenato alle attrezzature in segno di protesta.